Un saluto da Mansa (Zambia)
Carissime tutte le Mamme dell'Associazione Fatto da Mano per dare una mano
Vi scrivo da Mansa per dire un Grazie di cuore. Con il vostro aiuto il miracolo è compiuto. Devo dire che proprio Gesù ha preso il vostro dono per moltiplicarlo per tante persone qui in Mansa.
Come vedrete con la prima parte del vostro aiuto 37 persone sono state aiutate.
Le ragazze madri, i bambini e le bambine, e le ragazze per prevenire che non vadano a finire sulla strada, vanno ora a scuola per preparare il loro futuro e potersi aiutare.
Vi mando il rendiconto coi nomi, le scuole , l'eta e i soldi che sono stati usati per ognuna e per altri bisogni.
Aggiungo qualche foto.
Questa anno la giornata della donna è stata celebrata nel cuore con il godimento di sapere che con il vostro aiuto abbiamo gia fatto concreto il tema che l'ONU ci ha proposte. Aiutare le donne nei villagi...
Dio vi benedica. Vi ricordiamo sempre nelle nostre preghiere.
Un saluto caro dalla parte delle mie Consorelle e tutte le ragazze mamme.
Grazie di cuore.
Con affetto ed un abbraccio forte dall'Africa.
Sr. Godelieve






Ultima modifica il 16/03/2012
I banchi a Phonsung
I nostri banchi sono davvero belli!
Con gioia pubblichiamo le foto inviate da sr. Yuphadee.






Ultima modifica il 01/11/2010
Dal Consiglio dei diritti umani
10 Febbraio 2010: Italia sotto esame al Consiglio Diritti Umani a Ginevra
Si é aperta ieri la prima sessione di esame del rapporto del governo italiano presso la UPR (Universal Periodic Review) del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite.
La riforma delle Nazioni Unite per i diritti umani ha istituito nel 2008, nell'ambito delle prerogative del nuovo Consiglio ONU per i diritti umani a Ginevra, l'Universal Periodic Review (UPR) una nuova procedura di monitoraggio dei diritti umani che ha per obiettivo la valutazione periodica (ogni 4 anni) dei progressi compiuti da ciascuno dei 192 Paesi delle Nazioni Unite, indipendentemente dalla ratifica dei trattati e anche in base agli impegni assunti a livello politico (voluntary pledges).
Ieri una delegazione di 24 funzionari ministeraili guidata dal Viceministro degli
affari esteri Vincenzo Scotti ha presentato il rapporto sulla attuazione
degli obblighi internazionali in materia di diritti umani da parte del
governo Italiano e poi risposto durante una sessione di 3 ore a domande,
questioni e raccomandazioni dei Paesi membri del Consiglio diritti umani.
Circa 64 paesi hanno chiesto di poter prendere la parola sull'Italia ma solo poco più della metà vi sono riusciti per limiti di tempo. Ben 25 paesi hanno sollevato la questione della mancanza in Italia di una istituzione nazionale indipendente in applicazione della risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite n. 48/134 del 20 dicembre 1993 e dei cosiddetti Principi di Parigi (indipendenza, effettività, autorevolezza). Questa è stata la prima questione cui la delegazione governativa italiana ha dovuto rispondere.
Per la società civile italiana sono presenti una delegazione ong coordinata da Carola Carazzone del VIS, portavoce comitato per la promozione e protezione dei diritti umani.
Nel merito: Barbara Terenzi, Fondazione Lelio Basso Sezione Internazionale, coordinatrice del Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani, Carola Carazzone, responsabile dell'Ufficio diritti umani del VIS, portavoce del Comitato per la promozione e protezione diritti umani, Arianna Sauli, coordinatrice del Gruppo di lavoro sulla CRC e responsabile dell'Area Diritti di Save the Children, Maria Grazia Caputo, Human Rights Office Permanent Delegate of Istituto Internazionale Maria Ausiliatrice e VIDES.
Queste associazioni sono membri del Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani - una rete di 79 associazioni e organizzazioni non governative italiane che operano nel settore dei diritti umani favorendone la loro promozione - un Comitato costituito nel 2002 con l'obiettivo di promuovere e sostenere il processo legislativo italiano per la creazione in Italia di una"Istituzione nazionale indipendente per i diritti umani", in linea con gli standard promossi dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Ormai da anni infatti, il Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani lavora al fianco della società civile italiana richiamando l'attenzione sull'inottemperanza politica della Risoluzione 48/134.
"La presenza della rappresentanza del Comitato per la protezione e promozione dei diritti umani a questo importante appuntamento ribadisce l'impegno della società civile alla partecipazione attiva, al dialogo ed alla diffusione nostro Paese di una cultura dei diritti umani - ha dichiarato Carola Carazzone, responsabile dell'Ufficio diritti umani del VIS, portavoce del Comitato per la promozione e protezione diritti umani.
Giovedì 11 febbraio saranno rese le prime conclusioni delle Nazioni Unite in previsione della prossima sessione plenaria del Consiglio Diritti Umani, il prossimo giugno, a cui il nostro Governo sarà chiamato a rispondere alle indicazioni internazionali.
Ultima modifica il 25/02/2010
Un saluto da sr. Carmen (Uruguay)
Muy querida Gloria:
Qué alegría que otra de nuestras mamás nos escriba. Lo haces bastante bien. Dicen que el español tiene una gramática complicada para los extranjeros, a veces es difícil para nuestros propios alumnos y gente nuestra, pero tú lo haces bien.
No pude contestarte antes porque no me encontraba en mi comunidad. Llegué recién ayer. Fui unos días de descanso con unas hermanas nuestras de otras casas y allá nos agarraron los ladrones y nos robaron todo lo que pudieron. Fue triste, un gran susto, pero el dolor mayor es ver que son jóvenes, adolescentes, que nadie de la justicia hace nada por ellos. Podían habernos matado, pero el Señor Todopoderoso y su Madre nos libraron. Ya ves... estos pobres son también motivo de oración, roban para conseguir dinero para la droga. Qué tristeza!
Bueno querida Gloria me alegro de poder escribir también a otra madre y te agradezco y pido des mis mayores gracias y cariños a cada una de ustedes. Rezo por ti y cada una. Ustedes sigan haciéndolo por nosotros...
Un cariño grande de mis hermanas de comunidad y Mio.
Hna. Carmen Zeballos (Treinta y Tres)
Ultima modifica il 31/01/2010
Notizie da Ginevra
24/01/2010
Sr Maria Grazia Caputo ci scrive: "Il progetto sul diritto dei bambini all'educazione va avanti bene: il 26 e il 27 febbraio cominciano ad arrivare le suore; sono 5 e vengono dal Madagascar, dal Congo Brazzaville, dalla R.D. del Congo e dal Benin (2). Tutte impegnate nell'accoglienza, accompagnamento e reintegrazione nella società delle bambine e ragazze "a rischio" (o della strada). Inizieremo il corso il giorno 28 e si chiuderà il giorno 12 marzo, integrandolo con la partecipazione alle sessioni del Consiglio dei Diritti Umani, con l'incontro tra i rappresentanti delle ONG presenti a Ginevra e con i rappresentanti dei rispettivi Governi. Momento centrale saranno le giornate del 9 e dell'11 in cui ci saranno i side events assieme ad altri rappresentanti del BICE (Bureau Int. catholique de l'education) e del VIDES Internazionale".
Che il Signore vi ricompensi per quanto non sono in grado di fare io...
Sr. Maria Grazia
Ultima modifica il 24/01/2010
Saluti da Phonsung
Con gioia riceviamo i saluti da sr Yuphadee dalla Thailandia



Ultima modifica il 23/01/2010
La biblioteca in Uruguay
I primi libri sono arrivati!
Nel 2009 abbiamo sostenuto un progetto per acquistare i libri per la Biblioteca di Treinta y Tres in Uruguay, con grande emozione pubblichiamo le prime foto.




Ultima modifica il 23/01/2010
Emergenza Haiti
Poco prima della mezzanotte italiana di martedì 12 gennaio Port-au-Prince, capitale di Haiti, è stata devastata da quattro scosse di terremoto molto violente. La città di due milioni di abitanti in pochi secondi si è trasformata in una distesa di rovine e con il passare delle ore l'entità del disastro si avvicina sempre di più a quello di una catastrofe e si teme che i morti e i dispersi siano già migliaia. Una tragedia che ha colpito un paese già in ginocchio da anni e che è il più povero dell'area caraibica.
Il VIDES Internazionale e le Figlie di Maria Ausiliatrice operano da anni ad Haiti attraverso attività di sostegno ai bambini di strada, ai giovani e alla popolazione più svantaggiata.
Le Suore Salesiane sono presenti a Port-au-Prince con 6 Case adibite a scuole, centri di accoglienza ed oratori.
Le FMA hanno subito danni nelle opere di Port-au-Prince e "Santa Maria D. Mazzarello" di Pétion-Ville. Al momento risulta ricoverata in ospedale anche una Figlia di Maria Ausiliatrice.
Davanti a una tragedia di tale entità le necessità sono veramente numerose e per questo motivo chiediamo a tutti voi un aiuto per la popolazione di Haiti.
Come aiutare?
Le donazioni raccolte verranno trasmesse alle Case delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Port-au-Prince per le necessità dei terremotati e possono essere effettuate tramite:
Bonifico bancario:
Nome Banca: Banca Popolare di Sondrio - Agenzia n° 7
Indirizzo: Via di Valle Aurelia n° 59 - Città: Roma 00165
Cod. IBAN IT 25 M 05696 03207 00000 6464 X69
CIN M - ABI 05696 CAB 03207
Conto: 000006464X69
Intestazione del conto: FVGS Onlus
Causale: Emergenza Haiti
Versamento su c/c Postale:
Conto: Conto corrente postale n: 80008709
Intestazione: Fondazione Volontariato Giovani e Solidarietà Onlus
Indirizzo: Via Gregorio VII n° 133 Roma 00165
Causale: Emergenza Haiti
Ultima modifica il 24/01/2010
Associazione Fatto a mano per dare una mano ONLUS
Via Jacopo della Quercia n. 5 - 40129 Bologna
email: info@perdareunamano.org
Realizzato insieme a VOLABO nell’ambito del progetto
"Fatto a mano per dare una mano" 2009.
Web design Simone Rimondi. Grafica Alessandra Marolla.